Confesercenti Piemonte Nord e Orientale considera non procrastinabile l’obiettivo:  RIMANERE APERTI E GARANTIRE LA VITA SOCIALE, dopo le grandi sofferenze subite in seguito ai lockdown tanto nel 2020, quanto nel 2021.

Le prossime festività saranno importantissime per gli italiani e le imprese. L’anno scorso scrivevamo “quest’anno non sarà il solito Natale, alcuni potranno trascorrere queste feste in famiglia, altri avranno il ricordo dei cari persi durante l’anno, e altri ancora saranno costretti a passarlo in solitudine. Non sarà il Natale degli abbracci e delle grandi tavolate, ma nel rispetto delle regole e della vita degli altri oltre che della nostra”.

Quest’anno – prosegue la nota dell’associazione di Novara e Verbano Cusio Ossola – ancora non sarà un Natale come sempre abbiamo vissuto prima della pandemia, ma un Natale sicuramente più sereno e, soprattutto, più libero e questo grazie ai vaccini che l’anno scorso non avevamo, così come non conoscevamo l’uso del Green Pass: questo ora consente di poter fare delle cose che l’anno scorso nemmeno potevamo sognarci.

La Confesercenti Piemonte Nord e Orientale, sempre vicina alle imprese sin dall’inizio della pandemia, ha in tutte le sedi sostenuto la necessità che doveva essere, e deve essere, punto principale il tenere unita sia la tutela della salute pubblica, sia di salvaguardare il tessuto economico, utilizzando qualunque mezzo.

Ci sono stati mesi terribili nei quali le imprese, che hanno un rapporto costante e diretto con la clientela, sono state costrette a chiudere, proprio perché non ce l’hanno fatta a sostenere i costi. Tante micro e piccole imprese, anche storiche, hanno provato a resistere, ma non sono riuscite a superare il terribile periodo.

Oggi è possibile scongiurare il ritorno all’oscurità. I bar, i ristoranti, gli alberghi ai quali va salvaguardato l’attività e le prenotazioni, i negozi, i mercati, le fiere e tutte le attività di servizio devono restare aperti e lavorare.

Confesercenti Piemonte Nord e Orientale ritiene indispensabile, da parte delle forze dell’ordine, mettere in pista controlli efficaci e costanti appunto per la riuscita della strategia che tiene uniti salute ed economia.