Da oggi il Super green pass: cosa cambia?
- On 6 dicembre 2021
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Super green pass o green pass normale, controlli, terze dosi. Ormai è conto alla rovescia: da oggi, lunedì 6 dicembre, al 15 gennaio la gestione della pandemia viaggerà sui due binari paralleli – ma a doppia velocità – del green pass base e del super green pass (o green pass rafforzato). Un modo, quello trovato dal Governo Draghi, per mettere in sicurezza il periodo delle feste in un momento in cui i contagi crescono ovunque e in cui si conferma, ancora una volta, che gli ospedali e le terapie intensive sono “frequentate” in larghissima parte da non vaccinati (qui il report dettagliato dell’Iss).Cos’è il green pass rafforzato e qual è la differenza con quello base?
Il green pass base è quello che si può ottenere semplicemente con il tampone, o rapido (con validità 48 ore), o molecolare (72 ore); il super green pass è quello che si ottiene con la vaccinazione completa o con la guarigione dal Covid. La validità scende da 12 a 9 mesi.
Chi possiede già un green pass per vaccinazione o guarigione non deve scaricare una nuova certificazione. Sarà l’App VerificaC19 a riconoscerne la validità.
L’aggiornamento dell’app Verifica C19, disponibile da oggi, permette di scegliere il tipo di verifica da effettuare.
Il green pass “base” sarà obbligatorio per alberghi, spogliatoi per l’attività sportiva, palestre, piscine, impianti sciistici, trasporto ferroviario regionale e trasporto pubblico locale. Per gli alberghi, dunque, questo vuol dire che se si alloggia per più di due giorni, il tampone sarà da ripetere. Il grenn pass “base” è sufficiente per andare al lavoro. E’ necessario (ma lo era anche prima) anche per accedere negli istituti scolastici (l’obbligo vale per il personale ma anche per i genitori, non per gli studenti). Obbligatorio in università, sia per il personale sia per gli studenti.
Da oggi per accedere ai mezzi pubblici anche del trasporto locale bisognerà avere il green pass (quello base, per cui basta il tampone). Dai 12 anni in su, chi prenderà i mezzi pubblici dovrà avere il Green pass base.
Polizia e carabinieri che si aggiungono alla municipale, si avvarranno anche del supporto degli operatori delle società del Tpl, sono previsti anche blitz dei vigili sui mezzi, oltre agli accertamenti alle fermate, con piccoli nuclei, in alcune città ci saranno “squadre affiancate” di incaricati delle aziende e forze dell’ordine agli ingressi. Ma i controlli, ha anche specificato il capo di gabinetto dell’Interno Bruno Frattasi, non dovranno avere conseguenze sul servizio e vanno scongiurati problemi di ordine pubblico.
In zona GIALLA torna il limite delle quattro persone al tavolo in bar e ristoranti, ma non vale per chi ha il super Green pass. Le discoteche restano aperte anche in zona gialla con capienza ridotta al 75% all’aperto e 50% al chiuso con super Green PAss pertanto è vietato l’accesso ai non vaccinati. Stadi, teatri, cinema, concerti, musei, restano aperti ma solo a chi ha il super Green pass. In zona gialla cambia anche la regola per gli impianti sciistici: servirà il green pass rafforzato. Basterà quello base invece per palestre e piscine.
In zona ARANCIONE all’obbligo di mascherina all’aperto si aggiunge il coprifuoco dalle 22 alle 5: vietato uscire di casa se non per lavoro, salute, necessità. Ed è vietato uscire dal proprio Comune. Ma attenzione: questi limiti valgono solo per chi non ha il Green pass rafforzato. Quindi chi è vaccinato, o è guarito, può girare liberamente. Nei ristoranti non ci sarà più il servizio al tavolo. Restano aperte tutte le attività come in zona gialla, ma solo per chi ha il super Green Pass.
In zona ROSSA si torna in lockdown, e vale per tutti, vaccinati o no. Quindi vietato uscire di casa se non per motivi di necessità, lavoro, salute (obbligatoria l’autocertificazione). Chi ha il Green pass rafforzato potrà però spostarsi tra regioni. Chiudono i negozi, tranne quelli di prima necessità. Ristorazione possibile fino alle 22, ma solo da asporto. La scuola torna in Dad al 100%.
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